Come iniziare la carriera di attore/attrice

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Fabio Slemer
view post Posted on 1/8/2010, 17:32 by: Fabio Slemer
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Attore, Sceneggiatore, Regista Cinematografico & Teatrale, Founder www.accademiadisceneggiatura.com

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Non esiste un percorso unico ed universale per diventare attori. Tutti coloro che hanno raggiunto quel traguardo hanno storie e percorsi differenti tra loro.

E' triste sentire tantissime ragazzine (ebbene sì, sono più che altro le femminucce) chiedere "voglio diventare attrice, sento di essere portata, anche se non ho mai recitato sento di potercela fare. Dove posso trovare dei casting per cominciare?"
Inutile dire che persone così non arriveranno mai da nessuna parte perché dichiarano apertamente la loro indisponibilità a faticare e sforzarsi.

Dunque: prima di tutto, se si vuole recitare...bisogna cominciare a farlo!!!!

Se si è ancora abbastanza giovani, entrate nei corsi di teatro della scuola. Ce ne sono sempre, ovunque, dalle elementari fino ai licei. Poi (o anche contemporaneamente se è possibile) cercate corsi di teatro tenuti da qualche fondazione culturale, qualche teatro di paese, qualche compagnia teatrale; questi corsi a fine anno producono un saggio finale dove potrete confrontarvi col palco e il pubblico.

Molti potranno rispondere "nel mio paese non c'è niente di tutto questo". Io ti rispondo...non ci credo neanche morto! Magari non sarà nella via accanto a casa tua, ma ti assicuro che di teatri ce ne sono in ogni paesino!!! E praticamente ogni teatro ha la sua compagnia teatrale. Se non è nel tuo paese sarà in quello accanto.

Se questo vi spaventa...toglietevi dalla testa l'idea di fare l'attore di professione. Non è un mestiere di comodo.

Dopo aver maturato una discreta esperienza, cercate compagnie teatrali di maggior livello, semi professionistiche o professionistiche. In ogni regione c'è almeno un Teatro Stabile, un ente statale che di sicuro organizza corsi professionali, e poi può fornire anche lavoro come attore. Ci sono anche grandi compagnie regionali che pagano gli attori. Cercate tramite provino di entrare lì.

Ci sono tantissimi seminari di grandi maestri in giro per tutta Italia. Andate a più seminari e corsi che potete (durano di norma una settimana al massimo)

Cercare di entrare in compagnie semi professionali, non necessariamente professionali, vuol anche dire iniziare a girare un pochettino per i paesini e città, e col tempo magari incontrare qualcuno che lavora nel settore e che vi può notare.

Vi porto l'esempio del sottoscritto: dopo un anno che lavoravo al Teatro Stabile di Verona - Fondazione AIDA, avevo già incontrato e lavorato con: Alessandro Cecchi Paone, Stefano Sala (manager teatrale), Patrizio Roversi, Oreste Castagna (Melevisione) ho recitato al teatro del Giffoni Film Festival, al teatro Derby di Milano (quello di Zelig Off), ho fatto un provino per un trio che è stato e tornerà a Zelig.

Questo dopo un anno.

Capite bene che più girate più contati avrete.

Ricordate bene questo termine: contatti, networking. Creare la propria rete di contatti.
C'è gente che ottiene lavori importanti come attore perché ha delle conoscenze ai piani alti ancora prima di decidere di "voler fare l'attore". E questo è male. C'è chi invece ottiene lavori importanti come attore perché ha delle conoscenze ai piani alti costruite pian piano col tempo...e fortuna. E questo è bene.

Acquisita una buona dimestichezza con la recitazione (leggasi: dopo che hai recitato tanto tanto) potreste aver raggiunto un buon curriculum tale da poter essere notato da altre compagnie più importanti.

Questo è un esempio di percorso per arrivare a diventare attore professionista in teatro.

Molti suppongo penseranno "che palle il teatro. Io voglio recitare in Tv/cinema!!!".
Bene.
Sappiate sin da subito che è inutile tentare di fare provini così a casaccio sperando di iniziare così una carriera da attori di tv/cinema.
"Perché?"
Beh...perché semplicemente non è così che funziona!!! Non per cattiveria eh, ma gli unici attori che vedrete che hanno cominciato senza la benché minima esperienza sono quelli usciti dai reality o i raccomandati. Ed entrambe le tipologie sono assolutamente inguardabili come attori, pessimi artisti, e soprattutto spariscono prestissimo.

Spengo sul nascere alcune ribattute:
Miley Cyrus ha il papà che produce il telefilm "Hanna Montana". Per quello lei è lì.
Daniel Radclife (Harry Potter)...idem con patate.

Quindi scordatevi il mito del teenager che viene notato da un talent scout che lo lancia verso la fama, o che fa un provino così tanto per fare e viene preso. Non funziona così. Non più. Non in Italia.

Per cominciare una carriera in quel settore formatevi le ossa in teatro, poi cercate qualche piccolo casting per fare qualche comparsata (no, non mi sto contraddicendo con quello che ho appena scritto...in questo ultimo caso voi avete un curriculum almeno un pochino solido, le speranze ci sono per fare qualcosina ina ina). Molti registi piccoli e indipendenti producono tantissimi cortometraggi e lungometraggi ogni anno, e molti di questi girano poi per concorsi nazionali. Buon modo per iniziare a farsi vedere e arricchire il curriculum. Più girerete più amplierete la vostra rete di conoscenze.

Potete poi affidarvi ad una agenzia (punto delicato, da affrontare separatamente). Dico solo che una vera e sana agenzia non chiede MAI di essere pagata da voi per cercarvi lavoro. MAI. Prendono i soldi con la percentuale dei vostri ingaggi, che loro vi trovano, quindi solo in quel caso vengono pagati. Non in altri casi. MAI.

Oppure potete privatamente cercare e girare per casting.

C'è una grande differenza tra un attore e uno studente di recitazione: un attore è molto più raro.
Non ho affrontato l'ipotesi "scuola di recitazione/accademia d'arte drammatica" perché non sono probabilmente la persona più adatta a trattare questo argomento...e poi personalmente credo poco nella loro utilità. Stupido fare anni di teoria ed esercitazione su un qualcosa di tremendamente pratico. Meglio fare centinaia di repliche e spettacoli su di un palco, con registi diversi. A mio avviso si impara di più, e meglio. Questa però è una teoria puramente personale, chi avesse qualcosa da dire può aprire un topic in merito e sarò lieto di approfondire l'argomento.

Morale, per concludere questo primo intervento, se volete recitare...andate a recitare!!!
 
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